Questo sito utilizza cookie di Google e di altri provider per erogare servizi e analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google per le metriche su prestazioni e sicurezza, per la qualità del servizio, generare statistiche e rilevare e contrastare abusi. Navigando nel blog accetti l'uso dei cookie e il trattamento dati secondo il GDPR. Per maggiori dettagli leggere l'Informativa estesa.

The Studio Section Seven - Gli anni '80 /2: Dalla New Romantic Brotherhood a I'M AGE





Apro questo secondo post della nuova Section di The Studio con un richiamo al post precedente, tutto dedicato a Barry Windsor-Smith e alla mitologica Medusa, sua musa spirituale. E, più in particolare, con un richiamo all'opera The Head of Perseus, visibile anche qui a lato al centro di un poster che pubblicizza una mostra tenutasi a Boston nel 1980 e che vede il nome dell'artista anglo-americano affiancato a quello di Robert Gould. Pittore, quest'ultimo, mai nominato prima in questo blog, ma che insieme a Windsor-Smith e a un altro protagonista di The Studio, Jeffrey Jones, aveva da poco formato la New Romantic Brotherhood e dato vita alla corrente di pittura Neo-romantica, che riprendeva le istanze preraffaellita e art nouveau aggiornandole alla moderna sensibilità artistica.

Robert Gould, Christmas Angel (1979)
Non è ovviamente un caso che, dei quattro membri di The Studio, proprio i due appena citati abbiano contribuito a questo nuovo esperimento artistico, destinato nelle intenzioni a rappresentare un salto di qualità rispetto all'esperienza precedente, da poco trascorsa, ma in realtà privo di esisti davvero significativi e finito presto nel dimenticatoio.
Mentre infatti Bernie Wrightson e Michael (Mike) Kaluta avevano continuato, nei quattro anni scarsi di durata dello Studio, ad apparire con una certa regolarità sui comic-book e sui magazine a fumetti, Barry Windsor-Smith e Jeffrey (Jeff) Jones, più convintamente "pittori", si erano separati con molta più nettezza dal loro passato di autori di fumetti.


Wrightson si era anzi perfino proposto, di tanto in tanto, con delle storie a fumetti (tutte per i magazine horror del gruppo Warren), a differenza di Kaluta che aveva invece riservato le sue escursioni nel mondo dei comics esclusivamente alle copertine (tante) o alle illustrazioni singole (molte di meno). Così, se è proprio nelle copertine dei comic-book che Kaluta darà in questo periodo il meglio di sé - come, per esempio, nella copertina di The House of Secrets pubblicata qui a fianco, in cui figura una metropoli americana degna di Winsor McKay e del suo Little Nemo in Slumberland - non sorprende che sia Wrightson a tornare per primo a proporsi, subito dopo lo scioglimento di The Studio, con una nuova storia a fumetti, Love under laboratory conditions, sul numero di National Lampoon del novembre 1979 dedicato all'amore. Per poi replicare con le quattro pagine della seconda parte di The Searchers, satira del classico cinematografico interpretato da John Wayne, sul numero dell'aprile 1980 dedicato alla vendetta.

Ma le cose si fanno soprattutto interessanti sul magazine di adult fantasy Heavy Metal, nato nell'aprile 1977 a cura degli editori di National Lampoon, Matty Simmons e Leonard Mogel, e della Twenty First Century Communications, come versione d'oltreoceano del magazine francese Métal Hurlant. E' infatti soprattutto sulle pagine di questa rivista che trova posto la prima fase della produzione fumettistica dei componenti dello Studio. O almeno di tre di loro, visto che Barry Windsor-Smith per il momento continua a latitare in questo settore.
Comincia ancora una volta Bernie Wrightson, che deve solo spostarsi da un magazine a un altro della stessa casa. E lo fa scrivendo e disegnando la storia di debutto dell'antieroe Captain Sternn, una prova di fantascienza umoristica, lunga nove pagine, in cui il macabro e l'horror cedono stavolta del tutto il passo in favore del grottesco.

Sarà poi Jeff Jones ad atterrare, a sorpresa, per secondo sulla rivista, e per primo con una serie vera e propria, I'M AGE, che porterà avanti senza interruzioni dal settembre 1981 al luglio 1984, per un totale di oltre trenta tavole autoconclusive.
A tutti gli effetti una sorta di replica di Idyl, solo aggiornata nello stile e collocata diversamente - in una preistoria evocata ogni volta dall'elegante testata e, in qualche caso, dai testi delle vignette - pone di nuovo al centro di tutto le figure femminili, occasionalmente accompagnate da animali o efebi, con i dialoghi (ma il più delle volte monologhi) che riprendono a loro volta la già sperimentata forma dei cortocircuiti logici.

:
Ma era anche nel frattempo uscita, nel numero di Heavy Metal del febbraio 1981, un'intervista in cui Jones ribadiva la sua difficoltà a conciliare le proprie ambizioni artistiche con le esigenze del mercato (marketplace), che non si dimostrava interessato alle nuove idee ma soltanto alla ripetizione di ciò che nel passato aveva venduto bene.
L'intervista, apparsa all'interno di un servizio di presentazione di Yesterday's Lily, prima opera monografica dedicata al Jones pittore e illustratore, a un anno dall'uscita del volume The Studio, non lasciava tuttavia presagire un suo ritorno in grande stile al fumetto, salvo forse nella risposta finale:
Sono affascinato dalla combinazione di disegno e parole, che penso abbia un grande potenziale espressivo.
Non so cosa mi porterà il futuro. Spero soltanto di potermi sorprendere ogni giorno.

Comunque sia, vuoi per la sensazione di deja-vu, vuoi per il suo ermetismo ancor più esasperato, la striscia I'M AGE non avrà la stessa fortuna della sorella maggiore Idyl e, a differenza di questa, o anche di Jones Touch, finirà per essere quasi dimenticata e mai più ristampata dopo la sua prima pubblicazione su Heavy Metal.


* * *

The Studio - Complete Comics Chronology XIX: August - November 1973

Puoi vedere le immagini ingrandite cliccandoci sopra.

Michael William Kaluta: Title page
Forbidden Tales of Dark Mansion #12 - DC, August 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Orlando; E. Nelson Bridwell
Michael William Kaluta: "Catastrophe" (5 pg)
Korak, Son of Tarzan #53 - DC, August 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Kubert; Allan Asherman
Series: Carson of Venus
Jeffrey Catherine Jones: Idyl (1 pg)
National Lampoon #41 - NL Communications Inc., August 1973 (Magazine)
Editors: Doug Kenney, Henry Beard
Bernard Albert Wrightson: Cover
Nucleus #8 - Fantasy Worlds Unlimited., August 1973 (Fanzine)
Jeffrey Catherine Jones: Illustration
Nucleus #8 - Fantasy Worlds Unlimited., August 1973 (Fanzine)
Michael William Kaluta: Cover + The Shadow ad
Phantom Stranger #26 - DC, August 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Orlando; E. Nelson Bridwell
Barry Windsor-Smith: Cover + "Lair of the Beast-Men" (19 pg)* +
"The Tower of the Elephant" (20 pg)** + 1 illustration
Conan the Barbarian Annual #1 - Marvel Comics Group, September 1973 (Comic-book)
Editor and writer: Roy Thomas
Inker: Sal Buscema
* Reprint from Conan the Barbarian #2; ** Reprint from Conan the Barbarian #4
Bernard Albert Wrightson: Cover
House of Mystery #217 - DC Comics, September 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Orlando; E. Nelson Bridwell
Jeffrey Catherine Jones: Idyl (1 pg)
National Lampoon #42 - NL Communications Inc., September 1973 (Magazine)
Editors: Doug Kenney, Henry Beard
Bernard Albert Wrightson: "The Gourmet" (6 pg)
Plop #1 - DC, September 1973 (Magazine)
Writer: Steve Skeates
Bernard Albert Wrightson: Cover + "A Clockwork Horror" (20 pg)
Swamp Thing #6 - DC Comics, September 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Orlando; E. Nelson Bridwell
Writer: Len Wein
Michael William Kaluta: Cover
Forbidden Tales of Dark Mansion #13 - DC, October 1973 (Comic-book)
Editor: Dennis O'Neil
Michael William Kaluta: "Into the Land of Noobol" (5 pg)
Korak, Son of Tarzan #54 - DC, October 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Kubert; Allan Asherman
Series: Carson of Venus
Jeffrey Catherine Jones: Idyl (1 pg)
National Lampoon #43 - NL Communications Inc., October 1973 (Magazine)
Editors: Doug Kenney, Henry Beard
Jeffrey Catherine Jones: Back Cover
Now and Then Times #2 - Harry Kremer, Octber 1973 (Fanzine)
Editor: Dave Sim
Jeffrey Catherine Jones: Portfolio
Rocket Blast Comic Collector #103 - G. B. Love, October 1973 (Fanzine)
Editor: James Van Hise
Barry Windsor-Smith: "Red Nails" (21 pg)* + "Cimmeria" (5 pg)*
Savage Tales #2 - Marvel Comics Group, October 1973 (Magazine)
Editor: Roy Thomas
Writers: Roy Thomas (*); Robert Ervin Howard (**)
Michael William Kaluta: Cover + "The Doom Puzzle!" (20 pg)
The Shadow #1 - DC, October 1973 (Comic-book)
Editor and writer: Denny O'Neil
Michael William Kaluta: Cover
Batman #253 - DC, November 1973 (Comic-book)
Editor: Julius Schwartz
Jeffrey Catherine Jones: Cover
Erb-dom #74 - Camille (Caz) Cazedessus, November 1973 (Fanzine)
Bernard Albert Wrightson: Title Page
House of Mystery #219 - DC Comics, November 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Orlando; E. Nelson Bridwell
Bernard Albert Wrightson: Centerfold ("Batday")
National Lampoon #44 - NL Communications Inc., November 1973 (Magazine)
Editors: Doug Kenney, Henry Beard
Jeffrey Catherine Jones: Portfolio
Rocket Blast Comic Collector #104 - G. B. Love, November 1973 (Fanzine)
Editor: James Van Hise
Bernard Albert Wrightson: Cover + "Night of the Bat" (20.5 pg)
Swamp Thing #7 - DC Comics, November 1973 (Comic-book)
Editors: Joe Orlando; E. Nelson Bridwell
Writer: Len Wein


* * *


L'immagine di apertura del post è tratta dal portfolio World Without End, SQP Art Books, 1980.
Clicca sull'icona a lato per la visualizzazione intera.

Commenti

Post popolari in questo blog

Non ho dimenticato... Alessandro Momo /2 di 2

Non ho dimenticato... Alessandro Momo /1 di 2

10 serie a fumetti che hanno scandito i miei anni '70

Vikings S03 E07-10: La presa di Parigi

Il libro azzurro della fiaba - I sette libri della fiaba Volume 1

Sette opere d'arte per sette poesie

I misteriosi Quindici