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Trilogia delle Madri /14: Verso il Mar Nero /2

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Ci eravamo lasciati, alcuni mesi fa, a metà del film  La terza madre , con Padre Johannes (Udo Kier) che istruisce Sarah Mandy (Asia Argento) sulle Madri in questi termini: Più di mille anni fa la stregoneria ha avuto inizio sulle rive del Mar nero a opera di tre sorelle. Per anni hanno vagato per il mondo portando morte e distruzione ovunque andassero. Scorrendo i libri di storia dell’arte scoverai tante loro immagini. Alla fine ognuna di loro scelse una sede. Mater Suspirorium, la madre dei sospiri si stabilì a Friburgo; la madre delle tenebre, mater Tenebrarum andò a New York; Mater Lacrimarum venne a Roma. Per quel che riguarda la parte di discorso relativa ai libri di storia dell’arte, Sarah Mandy aveva in un certo senso anticipato Padre Johannes, quando si era rinchiusa nelle sale della biblioteca a caccia di indizi sulle Madri. In quell’occasione aveva infatti sfogliato una serie di libri e sullo schermo erano comparse, secondo uno schema che riprende q...

Trilogia delle Madri /13: Verso il Mar Nero

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Si riunirono gli Asi in Idavall e vi innalzarono templi e altari, costruirono fornaci, fabbricarono gioielli, si fecero pinze e forgiarono utensili. Felici nel loro giardino, giocavano a scacchi e non vi era penuria d’oro in alcun luogo, finché da Jotunheimr non giunsero in tre, madri oltremisura possenti. (Voluspá 7-8) * * * Il film La terza madre , ultimo della trilogia argentiana, si apre su degli scavi in corso nei pressi del cimitero di Viterbo, che causano, di lì a poco, il disseppellimento accidentale di una bara. A questa bara, che porta incisi sul coperchio il nome Oscar De La Vallée e l'anno 1815, è legata un’urna sigillata con una serie di crocifissi. E' il prete della parrocchia locale, Monsignor Brusca , a prenderla per primo in custodia ed esaminarne il contenuto. Profondamente turbato da quel che vi rinviene all'interno, il religioso richiude l'urna, ne sigilla il coperchio con della cera e la invia al Museo d'arte antica di Roma, i...