Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Anni '80
Questo sito utilizza cookie di Google e di altri provider per erogare servizi e analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google per le metriche su prestazioni e sicurezza, per la qualità del servizio, generare statistiche e rilevare e contrastare abusi. Navigando nel blog accetti l'uso dei cookie e il trattamento dati secondo il GDPR. Per maggiori dettagli leggere l'Informativa estesa.

The Studio Section Seven - Gli anni '80 /10: Ben 1984

Immagine
Ho iniziato lo scorso post parlando del ritorno di Barry Windsor-Smith  al Marvel Comics Group , dopo un decennio di quasi totale assenza, con una storia,  That Night... , che ha protagonista Ben Grimm , la Cosa dei Fantastici Quattro. Quello che avrei potuto aggiungere (ma lo faccio solo adesso, perché nel post precedente volevo parlare anche degli altri tre ex membri dello Studio ) è che  That Night...  ricevette allora una calorosissima accoglienza da parte del pubblico e della critica, fino a venir considerata la miglior storia della Cosa dai tempi di This Man, this Monster del duo Lee / Kirby (su  Fantastic Four  #51 del giugno 1966, qui   a lato  la prima pagina dell'edizione italiana). Un primato che lo stesso Barry Windsor-Smith avrebbe potuto strapparsi dalle mani di lì a poco, se le cose fossero andate diversamente da come sono andate. Ma come sono andate le cose? Quella di Marvel Fanfare  doveva essere, nelle inte...

The Studio Section Seven - Gli anni '80 /8: L'avvento del Re /2

Immagine
E' noto, a chi ama abbastanza a fondo il genere, che il film Creepshow nasce come omaggio, da parte dello scrittore Stephen King e del regista George Romero , ai leggendari fumetti della EC Comics , che plasmarono la loro generazione di appassionati dell'horror prima di cadere sotto i colpi della mannaia della Comics Code Authority . Ma è, questa, una storia che ho già raccontato, all' inizio della Section Three  dedicata a Bernie Wrightson , e che non ripeterò qui. Così come non parlerò del film citato, incombenza che lascio volentieri ai veri Romerologi, in primis  Cassidy della Bara volante , che ne se ne è occupato, egregiamente come sempre, in questo suo post . Mi interessa invece parlare della graphic novel omonima, che adatta a fumetti le storie del film, con un cambio di prospettiva in realtà minimo, visto che il film stesso è, come detto, un omaggio al fumetto. E tuttavia le differenze ci sono, eccome. A cominciare dall'eliminazione, nella graphic novel, de...