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Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Un'indagine sui valori /6

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Nel rimanente della terza parte del libro, il Chautauqua de Lo Zen e la manutenzione della motocicletta prosegue e si conclude esaminando una serie di questioni: il blocco, l' enthousiasmos  e le trappole dell' enthousiasmos . E' impossibile farne qui un riassunto dettagliato e mi accontento di restituirne l'idea di fondo, rimandando al libro chiunque sia interessato a una loro discussione approfondita. L'idea di "blocco", per noi tanto spaventosa, è in realtà, secondo Pirsig, strettamente connessa all'idea di Qualità. Molti scienziati lo hanno vissuto alla soglia delle loro scoperte più importanti e ne hanno talvolta fatto un vivace resoconto, ma è relativo a tutte le attività che richiedono un'attenzione creativa (manutenzione della motocicletta compresa). Dopotutto è proprio questo blocco, e non altro, che i buddhisti Zen si danno tanto da fare per provocare; con i  koan , con la respirazione profonda, stando seduti immobili e via dicendo.  (.....

Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Un'indagine sui valori /5

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"La Qualità è il Buddha". Se quest'affermazione di Fedro è vera, scrive Pirsig, essa fornisce una base razionale per unificare tre aree dell'esperienza umana ora disgiunte: Religione, Arte e Scienza. Sebbene, in realtà, a beneficiare del pensiero di Fedro, che non approfondì la comprensione della Qualità né quella del Tao, fu solo la ragione. Egli mostrò una via per ampliare la ragione in modo che includesse degli elementi che in precedenza erano inassimilabili e di conseguenza venivano considerati irrazionali. Fedro come erudito era talmente scadente che sarebbe stato proprio da lui riprodurre qualche risaputo sistema filosofico che non si era preso la briga di esaminare, scrive  Pirsig, che si mise per questo alla ricerca di un possibile doppione delle idee di Fedro e trascorse più di un anno  a leggere la lunghissima e talvolta tediosa storia della filosofia . Più volte Pirsig pensa di aver scoperto il doppione, ma poi, a causa di quelle che sembravano lievi differ...

Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Un'indagine sui valori /4

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Già prima che gli attaccassero gli elettrodi alla testa Fedro aveva perso tutto quel che possedeva: denaro, proprietà, figli; per ordine del tribunale era stato persino privato dei suoi diritti civili. Non gli era rimasto che il suo folle sogno solitario sulla Qualità, la mappa con un sentiero che attraversa la montagna, e ad essa aveva sacrificato tutto. E una volta che furono attaccati gli elettrodi perse anche quello. La montagna è quella dello spirito, il sentiero l'esplorazione del significato del termine Qualità, che Fedro compì in due fasi distinte: nella prima, la "fase retorica", non cerco di darne una definizione rigida e sistematica, e fu una fase felice. Nella seconda, la "fase metafisica", fece delle rigide affermazioni sistematiche sulla natura della Qualità, a sostegno delle quali elaborò un'enorme struttura gerarchica di pensiero. (...)  fu un disastro . La "fase retorica" occupa le pagine 190-210 del libro, ma io qui inizierò dall...

Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Un'indagine sui valori /3

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La seconda parte de Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta  e la relativa parte di Chautauqua iniziano con la rievocazione della fase degli studi universitari di Fedro, i suoi due anni - dai quindici ai diciassette - trascorsi a studiare biochimica. E' allora che lui comincia a dare la caccia al fantasma della razionalità. Il mutamento si verificò in Fedro quando, in seguito alla sua esperienza di laboratorio, incominciò a interessarsi alle ipotesi in quanto entità a se stanti. Aveva avuto più volte occasione di notare che la formulazione delle ipotesi, che potrebbe sembrare la parte più difficile del lavoro scientifico, era invariabilmente la più facile. (...) Mentre verificava l'ipotesi numero uno col metodo sperimentale gli veniva in mente un'altra fiumana di ipotesi, e così verificando queste ultime. Alla fine gli parve fin troppo evidente che, col proseguire delle verifiche, il numero delle ipotesi non diminuiva, anzi andava via via aumentando . Nes...

Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Un'indagine sui valori /2

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Il Chautauqua allestito nelle pagine de Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta verte essenzialmente, come ho scritto nel precedente post, sul "problema" della Qualità e riporta le varie tappe del percorso che approssima Fedro alla sua soluzione, prima che la malattia mentale lo interrompa bruscamente. Si ricomporranno poi, dalle ceneri della personalità e dell'esperienza di Fedro, la personalità dell'autore del libro e l'esperienza del doppio viaggio - esteriore ed interiore - da lui intrapreso, alla ricerca del fantasma della sua vita precedente, che gli appare davanti a sprazzi e da cui si sente costantemente minacciato. La minaccia è quella della ricaduta, dell'essere riportato indietro nella follia, e il protagonista del viaggio e del libro sa che per evitarlo deve dissolvere il fantasma, e che per riuscirvi deve riprendere la ricerca sulla Qualità di Fedro dal punto in cui lui l'aveva interrotta e portarla a compimento. Ma c...

Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Un'indagine sui valori /1

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Siamo nella prima metà degli anni '70 e finalmente, al centoventiduesimo tentativo,  Robert Maynard Pirsig trova qualcuno disposto a pubblicare il suo dattiloscritto: il direttore di una piccola casa editrice newyorkese, la  William Morrow , che ha piena consapevolezza dei rischi a cui va incontro scegliendo di pubblicare un libro del genere, contrassegnato a prima vista dal marchio dell'invendibilità. Ma, dice a Pirsig, nel leggerlo si è sentito chiamato in causa, spinto a chiedersi il perché del suo fare l'editore. E dà allo scrittore un anticipo di 3,000 dollari, abbastanza sicuro che sarà il primo e ultimo assegno che staccherà a suo nome. Il libro in questione, che uscirà nel 1974, è  Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta ( Zen and the Art of Motorcycle Maintenance: An Inquiry into Values ), e diventerà, nel giro di pochi anni, un best-seller mondiale e un classico della controcultura, osannato nella stessa misura dalla critica l...

The Studio Section Four: Jeffrey Catherine Jones /5

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L’elemento sensuale è molto importante nella mia opera. Senza, essa sembrerebbe vuota. È ciò che in parte mi risuona quando osservo i Maestri: Rodin, Degas, Whistler. Non empatizzo però altrettanto bene con un pittore come Delacroix. Mi sembra che affronti la sensualità con la mano pesante. * * * La svolta fondamentale nella cronologia di Idyl arriva nella tavola ospitata sul numero di National Lampoon del febbraio 1974 (e riprodotta, ingrandibile, qui a sinistra), dove il personaggio Idyl trova infine una fisionomia definita e diventa il protagonista fisso della striscia. Si tratta di una donna, come spiegherà anni dopo Jeff Jones in un'intervista: …nata già incinta, una donna realizzata, che rifiutava la logica maschile. Idyl non ha mai partorito e non lo avrebbe fatto neanche in futuro. Era inconsapevole del suo stato, così come era inconsapevole delle sue braccia. Era il suo stato naturale… una anti-caricatura della percezione ordinaria. “Anti-caricatu...