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Visualizzazione dei post con l'etichetta Fotografia
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Verso il silenzio: Tramonti e Notturni

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Come indica la prima metà del titolo, quello che vi propongo oggi è un post di transizione, tra la fase di  normale   attività del blog (in cui forse neanche avrebbe trovato posto) e lo stand-by, della durata prevista di un paio di mesi, da me annunciato nel post di inizio del settimo anno di vita del blog. Vi ripropongo, a l suo interno, quattro immagini di mia creazione da me utilizzate in origine per accompagnare le quattro parti della prima delle due anteprime del mio Gli occhi di Modì , ma che ho di  recente sostituite con altre (di Amedeo Modigliani). Il motivo? Le loro  dimensioni troppo piccole, che le rendevano incompatibili con la nuova formattazione grafica del blog, seguita all'adozione del template a due sole colonne. Non ho purtroppo pensato, all'epoca, di salvare le immagini anche in dimensioni maggiori di queste... Si tratta, in definitiva, di quattro fotomontaggi da me realizzati in ambiente Photoshop, mescolando ad alcune mie fotografi...

Dieci cose che forse non sai di Alice

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Mi piacerebbe poter dire che questo post segna il mio pieno ritorno all'attività di blogger, ma non è così. Si tratta in realtà di un post estemporaneo, formatosi quasi da solo in conseguenza di un mio incontro fortuito (e fortunato) con il catalogo Electa di una mostra tenutasi nel 2012 al MART (museo di Arte Moderna e Contemporanea) di Trento e Rovereto e intitolata  Alice in Wonderland . Il catalogo, oltre a un ricco apparato iconografico, presenta nelle sue pagine anche tre ottimi articoli su Alice e il suo creatore Charles Lutwidge Dodgson (Lewis Carroll, 1832-1898), oltre a uno splendido poema intitolato Tra cibo e amore. Un' aliziosa favola con note (titolo originale: ???) di Carol Mavor, dove il termine "aliziosa" traduce alicious , combinazione di Alice e delicious . Non tutte le notizie e le immagini che riporto in questo elenco di curiosità provengono in realtà dal succitato catalogo, dato che sono comunque anni che mi interesso al mondo di Alice...

Ciao amici, ciao

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Il valente blogger Marco Lazzara mi ha quest'oggi preceduto, nel suo blog Arcani , in un piccolo progetto che mi frullava in mente da alcuni giorni: chiudere l'anno con un omaggio agli "amici" che se ne sono andati in questo 2016. Ma devo comunque ringraziarlo, perché è molto probabile che senza lo stimolo offertomi dal  suo post  sarei semplicemente passato oltre e avrei continuato a occuparmi degli altri, più impegnativi, articoli in corso di stesura. Il mio sarà in ogni caso un elenco brevissimo, dal momento che nella stragrande maggioranza dei casi i personaggi pubblici scomparsi in questo anno, ormai passato alla cronaca come particolarmente falcidiante, non hanno lasciato in realtà nessuna traccia o quasi del loro passaggio nel mio percorso di vita. Anche la loro morte mi ha lasciato, di conseguenza, indifferente o quasi. Inoltre, della manciata di artisti citati, non entrerò in nessuna delle circostanze della loro morte. Tutto quello che mi interessa ...

Breve guida illustrata ad alcuni luoghi artificiali della letteratura e dintorni /1

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Dopo l' excursus sui luoghi naturali ,non potevo certo passar sopra a questa nuova tappa dell'itinerario-meme denominato dei "vasi comunicanti", proposto a cadenza libera dal blog Il Manoscritto del Cavaliere . Si tratta ogni volta, come suggerisce il nome, di collegare un determinato soggetto a un'opera letteraria e a un'opera pittorica (o comunque visiva). E devo subito dire che questa volta mi aggrego all'iniziativa con più ritardo del solito, andando così ad accodarmi a vari altri blogger che mi hanno preceduto. Se ho tenuto bene il conto, dopo Cristina e prima di me hanno pubblicato un loro post sui luoghi artificiali The Obsidian Mirror , Myrtilla's House e Ariano Geta . Il che è indice di come l'iniziativa di Cristina Rossi appassioni sempre più amici, ma anche del poco tempo da dedicare al blogging che mi ritrovo in questo finale di 2016. Ho inoltre scelto, come forse avrete già dedotto dal titolo, di dividere il mio intervento in ...

Summer Cocktail: I benefici dell'adulterio, la Top Five dell'estate e chi più ne ha...

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Questo che avete sotto gli occhi è il mio ultimo post prima della pausa estiva del blog, che mai ho sentito così necessaria come quest’anno. Intendiamoci, amo fare blogging e le mie motivazioni a continuare il viaggio nella blogosfera sono più forti che mai. Ma scrivere e pubblicare post uno di seguito all’altro, per tutto l'anno, non sempre è conveniente. È un po’ come costringere l’operaio di una fabbrica a lavorare dodici mesi su dodici. Qualunque imprenditore serio sa che questo fa male non solo all’operaio, ma anche alla fabbrica e al mercato. E d'accordo che scrivere post non è un lavoro in senso stretto e che tutto avviene su base volontaria, ma, nel bene e nel male, i ritmi ce li dettiamo comunque da soli dall’alto e siamo allo stesso tempo il padrone e l’operaio della fabbrica, con le rispettive responsabilità. Di qui la mia decisione di tornare ai bei tempi andati, quelli in cui esisteva ancora il canonico mese di ferie e le autostrade si riempivano di colpo di...

Bordeaux, 7 rue des Faussets, 1936

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Capita talvolta di imbattersi, all'apparenza per caso, in vite così sopra le righe da sembrare partorite dalla penna di uno scrittore dalla fantasia più esuberante della media. Quella del fotografo, pittore e "creatore di oggetti" francese Pierre Molinier è senza dubbio una vita di questo tipo. « Notre mission sur terre est de transformer le monde en un immense bordel » proclamava come sintesi del suo manifesto. « Ce fut un homme sans moralité, il s'en fit gloire et honneur. Inutile de prier pour lui » scrisse nel 1950, sulla croce che decorava la sua sepoltura, al culmine di una messinscena anticipata della propria morte. A dire il vero non è neanche la prima volta in assoluto che mi occupo di lui in questo blog, sebbene in passato lo abbia fatto solo di sfuggita, all'interno del secondo post sul cinema della Storia dell'occhio . Mentre l'origine del mio interesse per le sue opere e la storia della sua vita risale a molto tempo fa: alla lettur...