Bathory III: Thurzo (Prima parte)

György Thurzó è, dopo Ferenc Nádasdy e la strega Darvulia, l'ultimo dei tre personaggi con cui il regista Juraj Jakubisko ha scelto di personificare le tre zanne - di lupo o di drago - che compongono lo stemma della casata Báthory. Tre zanne che lacerano, ciascuna in modo diverso, la vita di Erzsébet e scandiscono le fasi principali della sua ascesa e della sua caduta. Lo stesso Ferenc, del resto, se da un lato eleva la contessa a un rango anche superiore a quello di nascita, dall'altro si connota come un marito assente che consegna la contessa a un destino di noia e solitudine. In quanto a Darvulia, il film gioca sull'ambiguità e sui vuoti della cronaca storica per lasciarci nell'incertezza, riguardo alla sua natura e al suo operato. Su una cosa tuttavia film e cronaca concordano: la morte la colse prima del precipitare definitivo degli eventi e non poté quindi assistere in prima persona alla caduta di Erzsébet. E neanche poté essere processata come lo furon...