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Trilogia delle Madri /17: Le Tre Madri di Lilith Samael (The Editor)

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Siamo tutti montatori della nostra realtà. (Rey Ciso, the editor) In epoca romana i cosiddetti "editor" erano considerati un collegamento con l'aldilà. Erano soliti evocare e riportare alla luce. Da qui l'origine latina della parola "editor". (Father Clarke, the priest) * * * Nota preliminare: La pubblicazione di questo post era prevista per una fase successiva della serie sulla Trilogia delle Madri. Ho deciso di anticiparla a causa del poco tempo che ho a disposizione in questo periodo per il blog e che fa sì che l'elaborazione della nuova parte relativa a "Verso il Mar nero", sebbene sia in una fase già abbastanza avanzata, proceda con ancor più lentezza del solito. * * * Chi ha dimestichezza con il genere cinematografico noto oltreoceano semplicemente come "giallo", e che si riferisce in particolare ai thriller erotici italiani dei decenni 1960-'80, ne conosce bene le regole generali: una serie di del...

Incantesimi cinemusicali /4: Chanson de Bianca

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Se Come little children (vedi il terzo post della serie) si è rivelato un vero rompicapo, il brano che presento oggi,  Chanson de Bianca  - una canzone del film  Léolo - rischia di esserlo persino di più. Secondo dei due soli film scritti e diretti da Jean-Claude Lauzon , regista canadese scomparso prematuramente in un incidente aereo nel 1997,  Léolo  è una produzione franco-canadese del 1992. Nonostante sia misteriosamente presentato talvolta come un film con toni da commedia ("crescere può essere dolorosamente divertente" recita la copertina del dvd) è in realtà un film  di formazione cupo e grottesco, a tratti disperato, e con almeno una scena non adatta ai deboli di stomaco. Léolo  è stato inoltre oggetto di controversie per il modo in cui il regista tratta il tema della sessualità infantile (masturbazione, sesso con animali, sesso con prostitute). Ma comunque la si pensi, rimane sicuramente un'opera notevolissima, grazie an...