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Apollo servo di Admeto - Parte quinta: Laomedonte

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Quello in Tessaglia non è l'unico esilio di Apollo decretato da Zeus di cui si ha notizia. Esiste un'altra storia, che ha molti punti di contatto con quella esaminata fin qui, dove però al posto dell’ospitale e retto re di Fere, Admeto, figura lo spergiuro Laomedonte, figlio di Ilo e re di Ilio. Inoltre, in questo caso Apollo non è solo nell’esilio ma c’è con lui Poseidone. Mentre l’origine della punizione è da attribuirsi, stavolta, alla volontà degli altri Olimpii di mettere in catene Zeus (Scolio a Licofrone,  Alessandra 34 ). E’ Teti a soccorrere il re degli dei facendo accorrere sull’Olimpo uno dei Centimani che già lo avevano aiutato a sconfiggere i Titani ( Iliade I, 403-06 ): che i numi dicon Briareo, ma gli uomini tutti Egeone – e per la forza questi è migliore del padre. Egli sedette vicino al Cronide, fiero in gloria: n’ebber paura i numi beati, non vollero più legare! * Anche in questo caso il servizio si protrae per un "anno" e anche stav...

Apollo servo di Admeto /1: Alcesti 1-568

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Il post di oggi può essere considerato, al di là del titolo, come la diretta prosecuzione del post che ho dedicato all'opera di Lars-Erik Larsson e Hjalmar Gullberg ,  Förklädd Gud : Il dio in incognito . Come ho scritto in quell'occasione, alla base di quel componimento poetico c'è un episodio del mito greco che narra dell'anno di esilio del dio Apollo presso la corte di Admeto, re della città di Fere in Tessaglia. La fonte di Gullberg è sicuramente la tragedia di Euripide   Alcesti , da lui tradotta in svedese nel 1933, l'unica opera scritta pervenutaci che tratti la vicenda con sufficiente ricchezza di dettagli. Il poeta svedese ne fa tuttavia suoi solo pochissimi elementi, offrendoceli per di più, come vedremo, vistosamente deformati dal filtro del suo retaggio cristiano. Il prologo della tragedia, che consiste dell'antefatto della vicenda, è interamente affidato alla voce del dio Apollo, colto nel momento in cui lascia il palazzo di Admeto ( Alce...