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Trilogia delle Madri /11: La Prima Madre nella visione di Rudolf Steiner

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Morte è quanto vediamo da svegli; quanto vediamo dormendo, sogno. Eraclito, Dell'Origine [fr. 90] 1413 e.v. Secondo l'insegnamento di Rudolf Steiner questa particolare data segna l'inizio della quinta era post-atlantidea, la nostra. Ma è anche l'inizio di un cambio di paradigma che si svolge all'insegna di un capovolgimento di prospettiva: il mondo interiore della coscienza, che fino ad allora aveva costituito la realtà primaria, ed era stato il principale campo di indagine, diviene una realtà secondaria; il mondo fisico esteriore, considerato fino ad allora una realtà secondaria, diventa la realtà primaria e il nuovo principale oggetto di studio. È una constatazione fondamentale, questa, per capire la particolare interpretazione che Rudolf Steiner dà della natura delle Madri. Riprendiamo intanto in considerazione l’identificazione che Steiner fa tra le Madri e le tre dee Rhea, Demetra, Persefone, e tra queste e le fasi Saturnia, solare e lunar...

Trilogia delle Madri /10 - La visione steineriana: L'umanità

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Il progetto-uomo esiste da sempre, e la sua realizzazione nella storia muta di tempo in tempo, alla ricerca del mai realizzabile, e dell'eternamente riproponibile. Giuseppe Sermonti, L'anima scientifica I primissimi tempi dell’evoluzione terrestre furono compresi, dalla letteratura teosofica, nell'era denominata "periodo polare". Dopodiché la terra attraversò il “periodo iperboreo”, un'era in cui le forze lunari ancora non esplicavano la loro piena azione. Fu quindi la volta del "periodo lemurico", fase evolutiva accidentata, durante la quale i corpi del nostro sistema solare si distaccarono dalla sostanza cosmica generale e si determinarono, nella loro costituzione, in base al diverso grado di maturità degli esseri che ne facevano la loro dimora . Delle anime terrestri, alcune seguirono quella che, tra di esse la più evoluta, prese dimora nel Sole nel momento in cui questo si distaccò dalla Terra. Lo stesso processo si ripete per le ...

Trilogia delle Madri /9 - La visione steineriana: La fase terrestre

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I movimenti dei corpi celesti sono determinati dai reciproci rapporti delle diverse entità spirituali che li abitano. La percezione ed i movimenti dei corpi celesti ebbero origine da cause animico-spirituali, e si verificarono in modo che fosse possibile agli stati spirituali di esplicarsi nel campo fisico. Rudolf Steiner, La scienza occulta nelle sue linee generali * * * Riprendo il discorso da dove lo avevo interrotto nel post precedente, cioè dal momento in cui nell’uomo, la coscienza immaginativa, raggiunta nel grado lunare, sta per lasciare il posto al grado di coscienza successivo. Questo passaggio corrisponde con l’inizio della quarta fase evolutiva, tuttora in corso: la fase terrestre . Dobbiamo comunque tenere sempre presente che non stiamo parlando qui di rapporti tra corpi planetari, ma tra diversi gradi di coscienza, e che il corpo cosmico è in realtà uno e la sua evoluzione procede di pari passo con quella dell' uomo . Quando diciamo "corpo fisi...

Trilogia delle Madri /8 - La visione steineriana: Saturno, Sole e Luna

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Al visionario e teosofo Rudolf Steiner fu rivelato che il nostro pianeta, prima d’essere la terra che conosciamo, passò per una fase solare, e prima per una fase saturnina. L’uomo, attualmente, consta di un corpo fisico, di un corpo etereo, di un corpo astrale e di un “io”; al principio della fase o epoca saturnina era un corpo fisico, unicamente. Questo corpo non era visibile né tangibile, perché non c’erano allora né solidi, né liquidi, né gas. Solamente c’erano stati di calore, forme termiche. I diversi calori definivano nello spazio cosmico figure regolari e irregolari; ogni uomo, ogni essere, era un organismo fatto di temperature cangianti. Secondo la testimonianza di Steiner, l’umanità dell’epoca saturnina fu un cieco e sordo ed impalpabile insieme di caldi e di freddi articolati. «Per l’osservatore, il calore non è altro che una sostanza ancora più sottile d’un gas», leggiamo in una pagina dell’opera “Die Geheimwissenschaft im Umriß”. Prima della fase solar...

Trilogia delle Madri /7 - Le origini: Steiner, Goethe, Plutarco

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All'interno dell’opera complessiva di Rudolf Steiner – composta di circa quattrocento volumi, tra libri scritti direttamente dall'autore e raccolte di suoi articoli o conferenze - la figura di Goethe occupa un posto di grande rilievo. È quindi lecito aspettarsi una certa attenzione anche nei confronti del Faust , e soprattutto della sua seconda parte (detta anche Faust II , di ben altro spessore rispetto alla prima o Faust I ), che è poi la parte che comprende l'episodio della discesa di Faust alle Madri . Più in particolare, dei due cicli integrali di conferenze dedicati da Steiner al capolavoro di Goethe, e raccolti in seguito ne La scienza dello spirito e il Faust di Goethe vol. 1 e 2 (Opera Omnia n. 272 e n. 273), la quarta conferenza del secondo ciclo, tenuta da Steiner a Dornach il 2 novembre 1917, porta proprio il titolo di  Faust e le Madri . Era un tema già più volte affrontato in precedenza dall’esoterista austriaco, che lo considerava uno dei punti cardin...

Trilogia della Madri /5 - Le origini: Il Faust di Goethe al Goetheanum (Rudolf Steiner)

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Quasi un guest-post . Mi sento di definire così questo mio secondo intervento che va a inserirsi nel mio mese di pausa dal blogging, dal momento che consiste per oltre la metà di un estratto da un articolo di altri. Non si tratta comunque di una scelta dettatami da un accesso di pigrizia, ché in fin dei conti mi sono dovuto tradurre tutto il pezzo dall’inglese, né di una mancanza di ispirazione o di un sopravvenuto oblio di quanto ho scritto nel post precedente della serie. Ricordo benissimo dove eravamo rimasti a luglio: sulle coste del Mar Rosso, a disquisire sull'insegnamento di una specie di guru. E lì presto torneremo, come esito naturale di questa svolta solo all'apparenza scollegata dal corpo principale del ciclo di post sulle Madri. Cominciando dal Goetheanum del titolo, che per alcuni può suonare come qualcosa di molto misterioso, dico subito che è la sede fisica centrale del Movimento antroposofico creato dal filosofo ed esoterista austriaco Rudolf Steiner ...