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Visualizzazione dei post con l'etichetta Letteratura svedese
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Tyra Kleen, questa sconosciuta? /2 di 4

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Come ho scritto nella prima parte dell'articolo, per la giovane  Tyra Kleen  fu l'ultimo decennio dell'Ottocento quello della formazione, trascorso prima in Germania (a Dresda dal 1890 al 1892, a Karlsruhe dal 1892 al 1894, e successivamente, fino al 1895, a Monaco di Baviera), dove apprende le tecniche basilari e subisce, nell'ultimo periodo, l'influenza di Max Klinger , poi a Parigi, dove assimila gli stilemi dell'Art Nouveau e dell'arte simbolista. Sempre in Francia, nel 1896, espone per la prima volta le sue opere. Mentre è del 1897 il suo primo lavoro professionale come illustratrice, la già citata versione svedese di Dreams di Olive Schreiner. Ma è durante il soggiorno italiano, dal 1899 al 1906, che le opere di Tyra Kleen testimoniano della sua raggiunta maturità stilistica. Nel post precedente avevo già inserito due immagini esemplificative del primo, ma non ultimo, periodo italiano dell'artista, entrambe del 1905. Queste che ...

Solve et Coagula - Nota al capitolo 2 /1

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Sbagliando si impara Devo in gran parte all'esperienza con il mio primo blog, il defunto  Power Spot , la scoperta di avere uno spirito, se non proprio agli antipodi, sicuramente molto distante da quello dell'articolista. E se è stata inizialmente una scoperta dalle conseguenze per me spiacevoli, poiché ha contribuito in modo determinante a far sì che il succitato blog prima soffrisse di un progressivo dilatarsi degli intervalli tra un articolo e l'altro, poi giungesse all'inevitabile chiusura, con il senno di adesso posso ben farla entrare di diritto nella serie dei miei  Sbagliando si impara . Mi ha permesso infatti di conquistare la completa certezza che il mio interesse nella scrittura è rivolto in modo quasi esclusivo allo storytelling o narrazione di storie. Che poi anche un blog potesse essere utilizzato a questo scopo, è cosa che non mi era mai passata per la testa prima che Romina Tamerici creasse il suo Dedalo delle storie . E' così a lei che devo...