Solve et Coagula - Pagina 85

Capitolo 7 - parte 3 La conversazione a tre intorno al tavolo verté per un po’, in modo abbastanza prevedibile, sullo stato dei lavori del mazzo dei Tarocchi Babilonesi. L’Arcano XV, Il diavolo , spiegò Fabrizio, era ormai completato e lui si stava occupando adesso dell’Arcano XVI, La Ziqqurat . Ma era preso in un dilemma. Non sapeva cioè se rimanere fedele all’interpretazione tradizionale, che vedeva in quell’Arcano un’immagine di distruzione - dove la saetta che cade dall’alto è vista alla stregua di un castigo divino - o se aderire all’interpretazione proposta in tempi più recenti da Alejandro Jodorowsky, che vi leggeva un’immagine positiva, di ascesa e liberazione. In questo secondo caso, spiegò ancora Fabrizio, la luce non cade dall’alto ma si eleva verso l’alto e rappresenta la luce della coscienza che esce dalla sommità della torre o Casa di Dio, cioè dalla sommità del corpo. «Che ne pensa Eva Luna?» gli chiese Giulia. Sembrava una domanda ovvia, dal momento che...