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Insieme raccontiamo /3: La salamandra






Terzo appuntamento con l'iniziativa mensile Insieme raccontiamo, che alla fine ho trasformato a mia volta in un appuntamento mensile del mio blog. Finché la gatta Myrtilla non reclama i diritti d'autore...
Come sempre, Patricia Moll, che attraverso il blog Myrtilla's House traduce per noi il pensiero di Myrtilla, ci omaggia di uno splendido incipit. Questo:
Seduta sul dondolo, il tazzone di tè al gelsomino fumante tra le mani, guardava il fuoco nel camino. Le fiamme giocavano allegre a creare strane figure. Fiori, alberi, fate, una porta.
Ma oltre la porta una figura vagamente umana faceva cenno di seguirla. Come in trance, si alzò e andò verso di lei
.

Che io ho così proseguito, mantenendomi rigorosamente nei limiti dei 300 caratteri previsti come tetto massimo (altrimenti, per come la vedo io, la difficoltà svanisce, e con la difficoltà anche il gioco):
Non aveva mai creduto possibili simili magie, anche se la nonna un tempo usava parlare della salamandra, o spirito del fuoco. Pensava intanto a ciò che era stata. Sorprendente come tutto abbia trovato posto in un mucchietto di cenere, concluse, mentre la stanza si riempiva di fumo di carni bruciate.

Giusto uno zinzino di horror, stavolta. Vi ricordo che potete leggere i finali degli altri partecipanti o di volta in volta, tra i commenti al post con l'incipit di Patricia Moll, o tutti insieme, nel riepilogativo del primo dicembre. In entrambi i casi sul blog Myrtilla's House. Grazie per la lettura e appuntamento tra un mese con




* * *


L'immagine di apertura del post è: Nicoletta Ceccoli, La principessa e il drago.

Commenti

  1. E' stato divertente sia l'incipit che il tuo finale, veramente piacevole questo giochino.

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    1. Myrtilla aspetta a zampe aperte il contributo letterario di Trixie ;)

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  2. Bella l'immagine di apertura, ottima scelta, e bella questa goccia di horror inserita, mi è piaciuto proprio questo finale ^_^

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    1. Nicoletta Ceccoli è proprio brava. Mi piace accompagnare i post con immagini che più che illustrare in senso stretto gli articoli vi aggiungono qualcosa.
      Grazie per l'apprezzamento del mio finale, Paolo. Attendo di leggere il tuo ^_^

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    2. Mi sa che nel frattempo hai già fatto :D

      Mi sto prendendo qualche giorno in più per un eventuale finale nella categoria maxi, spero di riuscirci visto che questo giochino mi sta piacendo tanto :P

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    3. Io non ce la faccio a scrivere anche il finale lungo. Troppi post in lavorazione...

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    4. Ti capisco, oltre i possibili post ho anche una marea di commenti arretrati (anche qui) da recuperare, il tempo davvero non basta mai!

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  3. Oh finalmente un poco di splatter *__* Rinasco! ^_^

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    1. Eh sì, Glò, una boccata d'aria sana... pazienza se odora un po' di bruciato ;D

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    2. Ci voleva spargimento di sangue, ma mi accontento dell'odoraccio XD
      Bellino il tuo finale col "simbolo", ché non l'ho esplicitato prima :P

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    3. Grazie Glò :))
      Lo spargimento di sangue è rimandato a incipit più adatti, se verranno. Qui c'era già il fuoco a portata di mano ;)

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  4. Bello Ivano!!!!
    Odore di carne bruciata.. brrrrr

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    1. Grazie Patricia :))
      Con l'incipit hai evocato lo spirito del fuoco, ed ecco le conseguenze :O

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  5. Incipit promettente, una fiaba orror o forse non è una fiaba? È che l'immagine iniziale, molto bella davvero, mi porta alla mente le fiabe.

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    1. Giulia Lù... le fiabe non sono poi sempre rosee. Pensa a Barbablù!

      C'è posto anche per te, eh... :=)))

      Ops! Ne ho approfittato....Scusa Ivano! :P)
      Però, le salamandre poverine.... una bella fiorentina non era meglio????

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    2. L'immagine iniziale allude in effetti al mondo delle fiabe, ma emana anche un certa inquietudine morbosa. Per questo l'ho trovata adatta ad accompagnare una piccola fiaba horror ;)

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    3. @Patricia
      La salamandra è lo spirito elementale del fuoco. Quella che va arrosto qui è la dolce fanciulla che sorseggiava beata il tè al gelsomino :P

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    4. Meglio la salamandra a questo punto..... brrrrrrrrrrrrr

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  6. Se c'è un animale che aborrisco è la salamandra, quindi: che vada pure a fuoco! Complimenti anche per esser riuscito a stare nella lunghezza stabilita e aver concluso egregiamente la storia.

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    1. Grazie Temistocle! Alla lunghezza stabilita ci si arriva a forza di tentativi. In genere la prima stesura, quella spontanea, è sempre un po' più lunga. Poi bisogna comprimere, tagliare e sostituire...
      La salamandra poi non può andare a fuoco. Tra le fiamme ci sguazza come un pesce nell'acqua ;D

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  7. E invece poi magari ci rimani di stucco quando dalle ceneri la fanciulla si leva a nuova vita trasformata in fenice...

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    1. Hmm... troppi colpi di scena a ritmo serrato. Credo che neanche in un blockbuster hollywoodiano si arriverebbe a tanto ;)

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  8. Augg!!! Odore di carne bruciata!
    Tempo fa hai fatto un post sul seguito della lista dei 100 libri che ci hanno influenzato dividendo gusti femminili e maschili, bene questo è un bel racconto splatter decisamente maschile.
    Dal contesto in cui è nato il mini racconto, io ci vedo anche dell'ironia toscana.
    Bello e sempre molto curato il nostro Ivano ^__^

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    1. Una certa ironia in effetti nel racconto c'è. Ma c'è anche un po' di riflessione filosofica e in fin dei conti l'insieme ha una valenza positiva.
      Grazie mille per il tuo apprezzamento Anna Maria!

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  9. ...si potrebbe approfondire sull'odore di carni bruciate?... così, per saperne un pò di più: magari al prossimo appuntamento. Bbbbbbrrrrrr...non è il mio genere ma cattura :))

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    1. Grazie del commento Zalieva :)
      Approfondire sull'odore carni bruciate? Dipende da cosa ci propone il prossimo mese la nostra Pat ^_^

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  10. Povera fanciulla!
    Senti, ma quanta puzza faceva?

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    1. Non troppo di più né troppo diversa da quella di una bella fiorentina alla brace ì_ì

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  11. E non ci hai neppure invitate a cena?
    Non è mica carino, però!!!

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    Risposte
    1. Ti assicuro che non ti sei persa niente. Era venuta troppo cotta ^^

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    2. Ahahahahah, allora la prossima volta tienila più al dente che veniamo a cena.
      Porto il vino, ok?

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  12. Oddio, pure tu con la brutta malattia di mio marito???
    Ahahhahahaa, ma è un'epidemia?
    Vabbè, sono certa che almeno Patricia e Giusi mi faranno compagnia!!!!
    Barbera e Champagne, loro!

    RispondiElimina

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