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Liebster Award 2014 - Il ritorno



La mia esperienza con il Liebster Award non si è ancora conclusa. Il blogger Marco Lazzara mi ha posto, attraverso la sua Pagina Google Plus, dieci nuove domande. Mi sono molto piaciute e rispondo con grande piacere. Per ogni altro dettaglio sull'iniziativa, rimando al mio precedente post sul Liebster Award 2014.

1) Descriviti con una parola.
Sopravvissuto.

2) Quale/i cose del tuo blog ti danno più soddisfazione?
Ci sono alcune serie di post che mi hanno appagato molto in fase di realizzazione: tutta la serie degli Incantesimi cinemusicali; la serie dedicata a Hanging Rock (che mi ha fruttato anche un paio di Boomstick Award) e quella, lunghissima, che sto realizzando adesso sulla vita dell'autore di fumetti Vaughn Bodé.
Poi, naturalmente, c'è la blog novel Solve et Coagula, a cui tengo molto.


3) Quale/i cose del tuo blog cambieresti/vorresti fossero diverse?
E' da un po' che penso alla possibilità di organizzare il blog come un libro. Creando per esempio una pagina statica con un indice generale di tutti i post in ordine progressivo, dal n° 1 al n° X.
Mi piacerebbe poi riuscire a mettere ordine nelle etichette che sono piuttosto incasinate. Ma la vedo dura.

4) La cosa della blogosfera che ti piace di più e quella che ti piace di meno.
La cosa che mi piace di più è il senso della comunità. Non mi riferisco però alle community organizzate, ma a quel tipo particolare di community che si crea spontaneamente tra blogger che trattano tematiche affini.
La cosa che mi piace di meno è imbattermi in post pieni di refusi.

5) Una tua frase tipica che ripeti spesso.
Essere nel mondo ma non del mondo.

6) 3 cose di cui non puoi fare a meno.
Il caffè (eh, sì, sono un drogato).
La mia passeggiata quotidiana.
Il mare.

7) Il libro/film che ti ha cambiato profondamente.
Il libro: Elegie Duinesi di Rainer Maria Rilke.
Il film: Picnic a Hanging Rock. Ne dubitavi, forse? (Anche se in realtà questa è stata la risposta più difficile, perché c'erano altri titoli in lizza per me altrettanto significativi).

8) Qual è il tuo più grande rimpianto culturale?
Non avere studiato per diventare cineasta. O disegnatore di fumetti. Mi piace molto l'idea di raccontare per immagini.

9) Un romanzo/racconto di un altro autore che avresti voluto scrivere tu.
Non esiste ancora in Italiano. E' Lilla stjärna di John Ajvide Lindqvist, uno scrittore horror svedese. Anche se la mia versione sarebbe stata sicuramente meno truculenta.
Qualcosina di quel libro è comunque inconsciamente finito in Solve et Coagula, come ho spiegato in dettaglio in una delle Note che pubblico a ogni fine capitolo. Era quindi destino che in qualche modo dovessi farlo mio.

Aggiornamento 23/01/2016: Nel frattempo il libro di Lindqvist è stato pubblicato in Italiano da Marsilio con il titolo Una piccola stella.

10) Immagina di avere una macchina del tempo che può portarti ovunque nel passato. Dove andresti? Torneresti nel presente?
Andrei all'istante nell'Estate 1967. E non tornerei indietro neanche morto!

Commenti

  1. Belle risposte! Per la 6, 2/3 concordiamo!

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    1. Grazie mille, Marco. E qual è il terzo escluso?

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    2. Il mare. Io avrei detto la cioccolata.

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    3. Caffè e cioccolata? Una doppia tossicodipendenza quindi... roba da comunità di recupero! XD

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    4. Devi aggiungerci anche il cocco e le arachidi. Se per caso facessero un dolce con tutti e 4 (un mix di bounty, snikers e pocket coffe, per dire) per me sarebbe la fine!

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  2. Cosa accadde nell'estate '67?
    Per caso c'entra una certa ragazzina capace di causare un autentico colpo di fulmine?... ;-)

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    1. Sì, Ariano, c'entra anche lei. Ma è solo un tassello che va a inserirsi in un puzzle complessivo di ben altra portata.
      In realtà il mio opus magnum, L'Estate dei Fiori Artici (prima o poi esce, giuro!) doveva intitolarsi diversamente in origine e doveva essere dedicato proprio a quella Estate lì. Poi il compito si è dimostrato soverchiante e ho ripiegato su un'altra Estate, quella del 1979.

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  3. Son d'accordissimo con te sulla comunità della blogosfera: è una cosa a cui tengo molto, mi piace che ci sia (blog affini o meno).
    Coa c'era nell'estate del '67?? :)

    Moz-

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    Risposte
    1. Ho vissuto una serie di esperienze molto fuori della norma, di qui la difficoltà a metterle per iscritto. E mi ci sono voluti oltre venti anni, e una indagine quasi poliziesca, per ricostruire l'accaduto con una discreta approssimazione.

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