Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2018
Questo sito utilizza cookie di Google e di altri provider per erogare servizi e analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google per le metriche su prestazioni e sicurezza, per la qualità del servizio, generare statistiche e rilevare e contrastare abusi. Navigando nel blog accetti l'uso dei cookie e il trattamento dati secondo il GDPR. Per maggiori dettagli leggere l'Informativa estesa.

The Studio - Quarto intermezzo: Il Signore della giungla nascosta /1

Immagine
Tra l'ottobre 1936 e il giugno 1937, cioè in piena "era pulp", viene pubblicata, per soli tre numeri, una rivista intitolata Ka-zar the Great , con all'interno tre romanzi brevi a firma di  Bob Byrd che narrano le imprese di un emulo di Tarzan chiamato appunto  Ka-zar - il Signore della zanna e dell'artiglio, a quel che recita il titolo della storia introduttiva. L'ispirazione a Tarzan è talmente palese che l'autore o gli editori neanche si preoccupano che l'ultimo dei tre romanzi porti praticamente lo stesso titolo di un romanzo di Edgar Rice Burroughs uscito otto anni prima: The Lost Empire contro Tarzan and the Lost Empire . Inoltre, come Tarzan viaggia accompagnato dal fedele  Jad-Bal-Ja , il leone d'oro, anche Ka-zar viaggia in compagnia di un leone,  Zar , che gli ha salvato la vita in giovane età e lo ha adottato come fosse un suo cucciolo. Il nome Ka-zar significa appunto "Fratello di Zar". E dico anche, a questo pu

The Studio - Quarto intermezzo: Le peripezie (editoriali) di Conan il barbaro /4

Immagine
Dopo le due storie pubblicate sui primi tre numeri di  Savage Tales , The Frost Giant's Daughter  e  Red Nails , è la volta, nel numero 4, di  The Dweller in the Dark! , terza e ultima storia del duo Roy Thomas e Barry Smith a vedere la luce sul magazine. La sua data di realizzazione è tuttavia precedente a quella di entrambe le altre due storie citate, trattandosi di una storia già apparsa, nel dicembre 1971, sul numero 12 di  Conan the barbarian , la serie regolare a colori dedicata alle avventure dell'eroe cimmero. Un passaggio abbastanza raro quello dal colore al bianco in nero, almeno rispetto alla scelta, più consolidata, di riproporre nel tempo a colori cose apparse in origine in bianco e nero. Ma  The Dweller in the Dark!  si prestava benissimo all'operazione, per almeno due motivi. Primo, Barry Smith aveva non solo disegnato le 16 pagine della storia, ma se le era anche inchiostrate da solo (come avrebbe fatto in seguito in altre tre occasioni, le già cita

The Studio - Quarto intermezzo: Le peripezie (editoriali) di Conan il barbaro /3

Immagine
Se, come ho scritto nel post precedente, il secondo numero di Savage Tale s offre un menu ricco, il terzo numero non è comunque da meno, sia a livello di fumetti che di articoli. Riguardo i primi, tolto un trascurabile breve racconto a firma Stan Lee e John Romita ,  The Fury of the Femizon s, su una società del futuro dominata da una sorellanza guerriera femminile, il resto delle pagine è tutto dedicato, e il che non è certo un male, alla prosecuzione e conclusione del lungo e bellissimo Red Nails  di Roy Thomas e Barry Smith . Mentre, tra gli articoli, sono da citare almeno quello di Roy Thomas intitolato Red Nails in the Sunset , sulle tre illustrazioni di   H.D. Delay a corredo della prima apparizione del racconto di R.E. Howard su Weird Tales  ( Chiodi rossi al tramonto , entrato anche a far parte del contenuto del primo volume della collana Hachette "Chiodi rossi"), e un articolo a firma di Jim Steranko , sul suo progetto di una serie a fumetti con protagonist

Liebster Award 2017 - Glorious Edition

Immagine
Con un po' di ritardo, ma con questo post comincio anch'io a rispondere alle varie nomination che ho ricevuto nel 2017, sperando di ricordarle tutte o di non averne persa qualcuna per strada. Nel caso, sono sempre graditi promemoria e/o avvisi. Comincio dal classico: il Liebster Award , che mi è stato assegnato in data 14 dicembre dal gentile  blogger de La firma cangiante , storico autore della striscia umoristica  Bradi Pit ma anche di tante recensioni a film e serie televisive, libri, fumetti e altro ancora. E' stato un regalo inatteso e per questo vale il doppio, e sempre per questo il succitato blogger si merita almeno un Grazie al quadrato . Dopodiché, come molti di voi sicuramente già sanno, "il Liebster nasce per far conoscere e apprezzare quei blog meritevoli di menzione che navigano in mari ancora relativamente piccoli (blog sotto i 200 followers)" e ha, come tutti gli Awards, le sue regoluzze da rispettare, che sono poche ma vanno comunque rin

The Studio - Quarto intermezzo: Le peripezie (editoriali) di Conan il barbaro /2

Immagine
Il secondo numero di  Savage Tales , dell'ottobre 1973, è una vera prelibatezza, ghiottissimo non solo per i fan dell'opera di  Roy Thomas e Barry Smith , ma più in generale per tutti i fan di Robert E. Howard e del celebre barbaro da lui creato. Non solo, infatti, contiene la prima delle tre parti di  Red Nails , da molti considerata la miglior storia a fumetti di Conan mai realizzata, ma presenta, tra le altre cose, due importanti articoli. Il primo è una versione, abbreviata da Roy Thomas di un articolo dal titolo  Robert E. Howard, Lone Star Fictioneer , destinato a uscire nel 1976 in un volume a tiratura limitata (2600 copie) intitolato The Last Celt  * e qui offerto in anteprima. Il secondo, A Probable Outline of Conan's Career , è, come dice il titolo, un tentativo di disporre le opere di Howard dedicate al Cimmero secondo un ordine cronologico suggerito dalla biografia immaginaria dell'eroe e non da loro anno di scrittura o pubblicazione. In più,