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Visualizzazione dei post da marzo, 2019
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C'era una volta... Miao (L'epopea di Luigi Roveri /1)

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C'era una volta, negli anni '60 del secolo scorso, un bambino a cui la mamma non mancava mai di acquistare, un sabato sì e uno no, il numero in edicola del giornalino  Miao . Il bambino ci passava sopra ore e ore felici, a "leggere" le semplici ma incantate storie mute, ad ammirare o colorare le belle illustrazioni opera di autori di cui lui non sapeva nulla, a ritagliare e incollare i giochi di carta racchiusi nelle sue pagine. Chissà cosa avrebbe detto quel bambino se un giorno, un viaggiatore dal futuro, gli avesse mostrato il finale di pagina di un articolo di una rivista del millennio successivo, in cui il suo nome compariva accostato proprio a quel giornalino da lui tanto amato. Probabilmente non avrebbe saputo cosa pensare, e magari avrebbe presto rimosso tutto... Puoi leggere il seguito sul mio blog principale, Cronache del tempo del Sogno , al link  Fumo di China 283 [Segnalazione] . Mentre a questi altri due link potrete visualizzare due documen

Fumo di China 283 [Segnalazione]

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C'era una volta, negli anni '60 del secolo scorso, un bambino a cui la mamma non mancava mai di acquistare, un sabato sì e uno no, il numero in edicola del giornalino Miao . Il bambino ci passava sopra ore e ore felici, a "leggere" le semplici ma incantate storie mute, ad ammirare o colorare le belle illustrazioni opera di autori di cui lui non sapeva nulla, a ritagliare e incollare i giochi di carta racchiusi nelle sue pagine. Chissà cosa avrebbe detto quel bambino se un giorno, un viaggiatore dal futuro, gli avesse mostrato il finale di pagina di un articolo di una rivista del millennio successivo, in cui il suo nome compariva accostato proprio a quel giornalino da lui tanto amato. Probabilmente non avrebbe saputo cosa pensare, e magari avrebbe presto rimosso tutto... Questa premessa, a metà tra fiaba e fantascienza, per dire che alle pagine 18 e 19 del numero 283 di Fumo di China , appena uscito in edicola, trovate, tra le mille altre cose interessanti,