Insieme raccontiamo /1: Alice nel Paese delle Meraviglie
Non avevo previsto nessun post per oggi, ma poiché Patricia Moll cento ne pensa e cento ne fa... eccomi qua!
Da questo mese, infatti, la famosa blogger-prezzemolo di Myrtilla's House ha dato il via a una nuova iniziativa dal titolo
Il procedimento è semplice ed è lo stesso che lei aveva inaugurato un po' di tempo fa con il raccontino Il salto, al quale anch'io avevo aggiunto un finale (questo): Patricia ci detta un incipit e noi lo continuiamo come meglio ci aggrada. Chiunque può andare sul suo sito e dare la sua adesione.
La sola regola da seguire è che il racconto deve essere compreso tra i duecento e i trecento caratteri. E poiché a me piace sia sfruttare al massimo lo spazio a disposizione sia rispettare le regole del gioco, il mio seguito è uscito di trecento caratteri esatti (ma in prima stesura erano quasi cinquecento!).
La sola regola da seguire è che il racconto deve essere compreso tra i duecento e i trecento caratteri. E poiché a me piace sia sfruttare al massimo lo spazio a disposizione sia rispettare le regole del gioco, il mio seguito è uscito di trecento caratteri esatti (ma in prima stesura erano quasi cinquecento!).
L'incipit di Patricia
Un'amaca all'ombra, una birra gelata, un buon libro. Cosa c'è di meglio nelle afose giornate estive? Quando il sole e l'umidità liberano la pigrizia?
Poi, ci si muove ugualmente. Basta lasciare la briglia sciolta alla fantasia. E un buon libro aiuta.
Lo chiuse. Con la mente prese per mano il protagonista e......
Come si vede, l'incipit scritto da Patricia è molto stimolante per i bibliofili, perché offre la possibilità di entrare nelle pagine di un libro facendosi accompagnare da uno dei suoi protagonisti. Io ho scelto di farmi prendere per mano da Alice e di lasciarmi condurre nel Paese delle Meraviglie.
Il mio finale
“Dove stiamo andando?”.
“A un party di non-compleanno” rispose la bambina.
“L’avessi saputo mi sarei vestito meglio. E' che mi
stavo rilassando sull'amac...”.
Era stata la figlia a svegliarlo.
“Papà, vieni a giocare?”.
Ma un istante dopo la bambina sentì la mamma chiamarla.
“Alice, lascia riposare
papà!”.
* * *
L'immagine di apertura del post è: Dark Alice by Benjamin Haley.
https://www.deviantart.com/benjaminhaley/art/
https://www.deviantart.com/benjaminhaley/art/
Oooo... questo sì che è bello!
RispondiEliminaGrazie mille per l'apprezzamento Anna Maria!
EliminaTu ti sei orientata sull'avventura e io sulla favola. Vediamo cos'altro succede ;)
Vediamo, se mi viene qualcosa
RispondiEliminaPerché no? ;)
EliminaAlice è l'unico personaggio di libri per l'infanzia che mi piace. Non mi piace Pinocchio, non mi piacciono tanti altri personaggi della letteratura per ragazzi, ma Alice la adoro :-)
RispondiEliminaA me piacciono anche Peter Pan, Winnie-the-Pooh, Brer Rabbit, Mowgli e Pippi Calzelunghe :)
EliminaGrazie Ivano! :)))
RispondiEliminaCopio il tuo racconto e lo metto in un post che pubblicherò il 1 ottobre e che conterrà l'elenco dei partecipanti e i loro finali.
ps Pippi Calzelunghe???????????????? Tu????????? ahahahahahahah
Perché, non ti sembro un tipo da Pippi Calzelunghe? ^^
EliminaPiù o meno.... ahhaahahahh
EliminaPippi pippi pppi che nome fa unpo' ridere...
Io no!!! Io mica la guardavo!!! Lei il cavallo, la scimmietta e quelle trecce....:)))
ma che bello ... si vede che vivo in un mondo di favola anch'io ....era venuto in mente anche a me giocare con Alice ....
RispondiEliminamolto dolce ... mi piace molto ... complimenti
giusi
Grazie infinite Giusi!!
EliminaSono contento anch'io di come è venuto questo raccontino, anche se ho dovuto usare l'accetta ;)
"Ma lo sguardo terrorizzato del papà continuava a oscillare da Alice al frammento mezzo mangiucchiato di fungo ai suoi piedi.
RispondiEliminaPerchè ora la sua piccola Alice era alta più di dodici metri..."
Scusa, non ho resistito a continuare... :)
Dunque, il papà aveva solo sognato di essere svegliato dalla figlia. In realtà il sogno continua e, come a volte succede, si trasforma in un incubo...
EliminaMolto, molto carino *__*
RispondiEliminaMuchas gracias ^__^
EliminaNel fine difficile di recuperare i post arretrati, complice il mio voler fare le cose per bene, per la serie "se ho qualcosa da dire, devo prendermi il mio tempo", scontrandomi con l'assoluta mancanza di quest'ultimo, ho deciso di iniziare da questo (per il momento) per varie ragioni.
RispondiEliminaLa più pressante è lo stupore misto a compiacimento :D
Provo a spiegarlo.
Come mio solito, quando mi appresto a partecipare a qualcosa di pubblico, la prima cosa che faccio è evitare -appunto- il contatto con le altrui realtà, per ovvie ragioni, e ne ho già dato prova nella landa da cui provengo (evito precise specifiche spammose XD). Poi mi concentro sul da farsi, realizzo e, solo successivamente, vado a curiosare altrove.
Ed eccomi qua a trovare una leggerissima analogia con quanto da me prodotto. La cosa mi stupisce nel suo essere, ma non troppo, avendo iniziato a conoscere la tua vena artistica, da cui il compiacimento per questa affine combinazione.
Aggiungici il fatto che, come scritto da Pat, il mio estro creativo è nato anche come conseguenza -diretta e non- del meme autobibliografico lanciato proprio da te... beh, c'è da aggiungere altro? :D
Detto questo, complimenti per il tuo finale, bello e ispirato ^_^
PS: ce la farò a recuperare gli arretrati!!!
Sai che il tuo finale non lo avevo ancora letto? Davvero molto bello e sorprendente anche l'analogia delle nostre due prove.
EliminaE' vero, stare nei 300 caratteri non è facile, però è altrettanto vero che così sei costretto a concentrarti sull'essenziale...
Buon proseguimento con i recuperi, ma anche se salti qualcosa non è così grave ;)
Grazie e altrettanto per la citazione essenziale:D
EliminaPer i recuperi: è più forte di me! È il classico "riprendere dove avevamo lasciato", sovralimentato principalmente da 2 fattori: quantità e qualità delle pubblicazioni. Sto cercando di smaltire in (ma non di) fretta, e nel tanto penso: meno male che il periodo estivo è sempre più calmo!!! XD
Il prossimo periodo di vacanza (o presunta tale) vedrò di affrontarlo in maniera diversa, dando più da lavorare a pc e magari anche tablet, sul telefono è improponibile :P
PS: se non riesco a riallinearmi nei recuperi, quasi sicuramente mi dedicherò al necroposting in data da destinarsi :D
Eh sì, ne ho approfittato per una citazione al merito ^_^
EliminaNecroposting suona leggermente macabro...
direi oscuro :P
Eliminai ccciovani lo definiscono così, mi sono adattato :D