Verso il silenzio: Tramonti e Notturni
Come indica la prima metà del titolo, quello che vi propongo oggi è un post di transizione, tra la fase di normale attività del blog (in cui forse neanche avrebbe trovato posto) e lo stand-by, della durata prevista di un paio di mesi, da me annunciato nel post di inizio del settimo anno di vita del blog. Vi ripropongo, al suo interno, quattro immagini di mia creazione da me utilizzate in origine per accompagnare le quattro parti della prima delle due anteprime del mio Gli occhi di Modì, ma che ho di recente sostituite con altre (di Amedeo Modigliani). Il motivo? Le loro dimensioni troppo piccole, che le rendevano incompatibili con la nuova formattazione grafica del blog, seguita all'adozione del template a due sole colonne. Non ho purtroppo pensato, all'epoca, di salvare le immagini anche in dimensioni maggiori di queste...
Si tratta, in definitiva, di quattro fotomontaggi da me realizzati in ambiente Photoshop, mescolando ad alcune mie fotografie delle parti di immagini prese dal web e operando qualche modifica "manuale". Spero che vederli così, separati dal loro contesto originale, li valorizzi un po' di più, pur se non hanno mai preteso, né pretendono di essere qualcosa oltre quel che sono, immagini di accompagnamento a dei post appunto. Ma visto che comunque un poco mi ci ero affezionato, in realtà mi dispiaceva che non fossero più visibili da nessuna parte.
Delle due Gallery che seguono, la prima è quella vera e propria con i quattro fotomontaggi, mentre la seconda mostra le mie foto originali e le immagini dal web che ho utilizzato per la loro composizione. Nei brevi testi di presentazione inclusi nella prima Gallery è indicato quali parti di foto e immagini della seconda vadano a comporre ogni singola opera e le modifiche apportate.
Gallery I. Fotomontaggi
1. Tramonto I: Tramonto sulla Città Fantasma
Questa immagine è il risultato della fusione delle foto 1, 2 e 4 della Seconda Gallery. La foto 4 ha i colori modificati e ho aggiunto al cielo, come tocco finale, delle pennellate di colore in Photoshop.
2. Tramonto II: Tramonto sul Deserto Rosso
L'immagine è in questo caso il risultato della fusione delle foto 1 (capovolta) e 4 (con colori modificati) con la prima delle due immagini prese dal web. Ho poi aggiunto con il pennello la piccola luna azzurra alla sinistra del picco più elevato.
3. Notturno I: Ascension
Questa immagine è invece il semplice risultato della sovrapposizione di parte della foto 4 (con colori modificati) sulla foto 3.
4. Notturno II: La luce sul sentiero
Anche quest'ultima immagine è il risultato di una semplice sovrapposizione, stavolta di parte della foto 5 sulla seconda delle due immagini prese dal web.
Gallery II. Foto e immagini utilizzate
IIa. Le mie foto
1. Colline al tramonto (Toscana, Estate 2009)
2. Riflessi I (Svezia, Estate 2010)
3. Riflessi II (Svezia, Estate 2010)
4. Riflessi III (Svezia, estate 2010)
5. Battigia al tramonto (Toscana, Estate 2011)
IIb. Immagini dal web
1.
2.
* * *
L'immagine di apertura del post è: Caspar David Friedrich, La luna che sorge dal mare (1822).
Suggestivo.
RispondiEliminaNella seconda saremmo quindi su Marte?
La Terra sarebbe molto più piccola...
Potremmo anche dire che siamo in un altro sistema solare, su un satellite simile a Marte che orbita attorno a un pianeta di tipo terrestre.
EliminaGrazie, Marco :-)
Complimenti. Io pure ogni tanto indulgo in creazioni a base di photoshop e altri programmi di fotoritocco.
RispondiEliminaGrazie per i complimenti, Ariano :-) Anche a me piacerebbe indulgere, ma causa mancanza di tempo devo avere una motivazione di qualche tipo per dedicarmi a questo tipo di hobby.
EliminaMolto belle. Mi è piaciuta molto la foto originale della spiaggia al tramonto in Toscana.
RispondiEliminaGrazie mille, Martina :-) In, effetti, un tramonto così carico d'oro non è proprio cosa di tutti i giorni.
EliminaLa prima foto è sublime, veramente.
RispondiEliminaMolto bella quella della collina al tramonto ( anch'io mi diletto a fotografare paesaggi che poi pubblico su Instagram, anche se non spostandomi le faccio sempre dai soliti posti), che avrei voluto scattare io.
Grazie per l'apprezzamento, Raffaele :-) Pensa che io è dall'estate del 2011 (quella dell'ultima foto in lista) che non scatto una vera foto. Da quando non ho più una macchina fotografica...
EliminaIvano i risultati sono stupendi.
RispondiEliminaL'armonia dei colori e dei contrasti è azzeccata e regalano un effetto particolarmente fantascientifico. Potrebbero essere utilizzate come sfondo di film e cortometraggi con un gusto retrò/underground di grande effetto.
Sinceramente ai video non avevo pensato... al massimo alle copertine di libri o riviste di SF. Grazie per averci pensato tu, Alessia :-)))
EliminaLa primissima immagine sembra quasi il Sottosopra di Stranger Things.
RispondiEliminaAl di là di questo, partendo dalle tue foto non modificate, ho trovato un senso quasi alieno.
Lo stesso identico senso lontano ma intimamente vicino che riscontro nel tuo blog: è difficile da spiegare, per me questo tuo blog è una quarta dimensione.
Mi trovo come sulla battigia, di notte, in un mare di stagione indefinita.
Le foto modificate poi, hanno quell'effetto straniante tra archeo-web e modernità.
Moz-
Aspiro alla quarta dimensione e anche ho più volte accarezzato l'idea di dedicare un'intera serie di post alla quarta dimensione, senza però ancora decidermi a un compito così impegnativo. Ma forse, in modo indiretto, qualcosa ho fatto, se il messaggio ti è arrivato ugualmente già così :-)
EliminaPurtroppo la mia ignoranza in materia non mi permette di assaporarmi la prima parte del tuo giudizio... non ho idea di cosa tu intenda con "sottosopra di Stranger Things" :-(
Grazie infinite per il commento, Miki. Credo che nessuno si sia mai avvicinato così tanto all'intenzione che sta dietro a questo mio blog :O :O :O
Beh, allora te lo consiglio, Stranger Things: magari ti piace.
EliminaQuanto alla questione aliena/quarta dimensione, è una cosa che ho sempre pensato, qui. C'è sempre un elemento "particolare" nel tuo blog, qualcosa di intimamente estraneo, non di questo tempo, non di questo mondo. Un qualcosa vintage ma futurista, boh. :)
Moz-
Stranger Things, dici? Ok, provo a chiedere a mio cugino, grande appassionato di serie televisive, se me lo procura.
EliminaAnche "vintage/futurista" mi piace molto come definizione :-))
Good, allora dai, sensazioni non mentono.
EliminaSe recuperi ST fammi sapere :)
Moz-
Se sarà, ti farò senza dubbio sapere :-)
EliminaAh il primo dipinto non è tuo?😂
RispondiEliminaA me piace molto Notturno II.
Sarà il periodo ma fa molto “viaggio dei re Magi” e quel giallo oro fa molto riflesso di stella cometa..nel deserto notturno.
Complimenti, tra le foto originali
mi colpisce la 2 riflessi I.
Hai fotografato il fondo sabbioso attraverso l’acqua .?
Assomiglia a una foto che ho fatto io anni fa a Sharm sul mar Rosso.
Io però c’avevo beccato anche un pesce blu e giallo nella foto.
Sì, è così Max, ho fotografato il fondo sabbio-petroso attraverso l'acqua. Quel lago in particolare si trova una quarantina di chilometri a sud di Stoccolma e non abbonda in pesci tropicali, anche se non è escluso che in futuro, prima o poi... ^__^
EliminaGrazie per il commento e per il gradimento di Notturno II, Max. Dici che potrei proporlo come cartolina natalizia? ;-D
L'idea del capovolgere il tramonto è stupenda! Non l'avevo neanche mai vista. Complimenti per l'inventiva e per i risultati!
RispondiEliminaGrazie mille, Kukuviza! Un salutone ante eclissi (oggi è il mio ultimo giorno di attività blogghica ufficiale prima della pausa).
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