Solve et Coagula - Pagina 115
Capitolo 9 - parte 14 Naturalmente Luisa era anche attraversata dal dubbio di aver vissuto, quella mattina nel suo appartamento, qualcosa di più di una semplice allucinazione. In fondo, ed era un bel guaio, l’ipotesi contraria spiegava poco o niente di tutto quel che le stava accadendo. Con un senso di crescente impotenza, Poteva solo constatare che la situazione stava rapidamente degenerando: non solo suo padre era svanito nel nulla, quasi certamente dalla sera prima, ma anche di Giulia si erano perse le tracce. «Hanno ritrovato la sua auto, sulla Bolognese, ma di lei niente» le stava spiegando Irene, una collega di lavoro di Giulia più o meno loro coetanea. “La Bolognese” portava alla casa di Fabrizio, ed era una strada male illuminata e poco trafficata nelle ore notturne. Per questo la macchina era stata notata solo quella mattina, parcheggiata malamente in uno spiazzo erboso a lato della carreggiata, e con le portiere aperte. «E del ragazzo che era con lei… neanche di ...